Abstract:
La legge di Stabilità per il 2016 ha rimodulatato ed rinforzato un istituto da tempo presente nell’ordinamento e consistente in una tassazione agevolata – un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali regionali e comunali al 10% – in favore dei premi di risultato disciplinati nell’ambito della contrattazione di secondo livello. Il presente studio analizza, dopo un triennio di applicazione stabile della misura e alla
luce del contesto in cui la stessa ha agito, se la stessa è riuscita a contribuire ad intaccare i tratti tipici del nostro sistema di contrattazione collettiva, agendo da volano alla diffusione del secondo livello di contrattazione collettiva, oppure si è trattato di uno strumento, di
abbattimento del costo del lavoro.