Abstract:
L'autore propone una riflessione sul salario minimo, evidenziando come sia una strada che può far comodo a molti. Ai lavoratori che vogliono impieghi meglio retribuiti. Agli imprenditori onesti che sono stanchi della concorrenza sleale di chi propone paghe da fame e contratti precari. Ai sindacati che fanno fatica ad ottenere giuste rivendicazioni per tutti i lavoratori. Ai consumatori che necessitano di un sistema che garantisca il mantenimento del potere d’acquisto. Alle donne che avranno finalmente un beneficio netto a lavorare. Allo Stato che avrebbe più gettito fiscale.