Abstract:
Nel processo di costruzione sociale dell’Europa, le istituzioni comunitarie tentano di migliorare l’offerta formativa creando condizioni favorevoli allo sviluppo di competenze e allo svolgimento di un ruolo attivo dei giovani nella società. In tale contesto, la mobilità transnazionale, come esperienza di studio o lavoro all’estero, è sempre più importante per innescare processi virtuosi di integrazione culturale e professionale. La Carta della Mobilità VET può essere considerata un’esperienza pilota volta alla valorizzazione dell’offerta di mobilità, alle opportunità occupazionali dei partecipanti e ad agire sulla prospettiva transnazionale degli organismi. L'indagine è un primo bilancio sugli esiti del dispositivo, analizza questo specifico segmento di promotori e le loro esperienze progettuali. Il volume restituisce inoltre una mappa cognitiva collettiva volta a delineare una visione integrata del cambiamento introdotto dal dispositivo della Carta della Mobilità VET, evidenziando altresì le differenze nelle percezioni di ciascun promotore.