dc.contributor.author |
Deidda, Massimiliano |
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dc.contributor.author |
Menegatti, Valentina |
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dc.date.accessioned |
2023-01-11T15:23:01Z |
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dc.date.available |
2023-01-11T15:23:01Z |
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dc.date.issued |
2023-01-11 |
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dc.identifier.citation |
Deidda M., Menegatti V. (2023), Riduzione dell’orario settimanale di lavoro. Ricognizione comparativa delle sperimentazioni realizzate, Roma, Inapp, WP, 96 <https://oa.inapp.org/xmlui/handle/20.500.12916/3769> |
it_IT |
dc.identifier.issn |
2784-8701 |
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dc.identifier.other |
DOI: 10.53223/InappWP_2023-96 |
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dc.identifier.uri |
https://oa.inapp.org/xmlui/handle/20.500.12916/3769 |
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dc.description.abstract |
Il paper richiama rapidamente l’origine e l’evoluzione della disciplina dell'orario di lavoro e presenta l’attualità di alcune esperienze di riduzione dell’orario di lavoro in atto a livello globale. Il dibattito sull’orario di lavoro, sviluppatosi nei decenni passati e poi trasferitosi in ambito scientifico, non è ancora giunto a conclusioni definitive sugli effetti della riduzione dell’orario settimanale di lavoro, su: occupazione, competitività e crescita. Il totale delle ore lavorate per occupato, in Italia, rimane il più elevato tra le principali economie europee. La dinamica dell'orario medio effettivamente lavorato nel nostro paese, a partire dal 2008, appare tendenzialmente decrescente. Si assiste, tuttavia, a partire dagli anni Novanta, alla crescita del divario di competitività tra l’Italia e le altre principali economie europee, con la produttività oraria che cresce negli altri Paesi mentre in Italia si riduce. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Inapp |
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dc.subject |
Lavoro a orario ridotto |
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dc.subject |
Produttività |
it_IT |
dc.subject |
Riduzione dell'orario lavorativo settimanale |
it_IT |
dc.title |
Riduzione dell’orario settimanale di lavoro. Ricognizione comparativa delle sperimentazioni realizzate |
it_IT |
dc.type |
Working Paper |
it_IT |
dc.type.relation |
Working Paper; |
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