Abstract:
I giovani migranti meritano una particolare attenzione da parte del nostro sistema scolastico e formativo: per loro l’inclusione, come l’apprendimento, è un processo lifelong, dall’infanzia alla vecchiaia. Le lacune che potrebbero accumularsi già in tenera età, nel percorso di apprendimento della lingua del paese ospitante, possono ripercuotersi sui successivi cicli dell’istruzione, fino a portarli a mancare l’aggancio con il sistema della formazione e dell’inserimento lavorativo in età adulta. Inoltre, una mancata acquisizione o riacquisizione delle competenze digitali di base mette a rischio la loro futura permanenza nel sistema scolastico-formativo come in quello produttivo.