Abstract:
Nonostante gli ampi progressi realizzati negli ultimi anni nel contrasto della dispersione scolastica, in Italia i tassi di abbandono precoce dei percorsi di istruzione e formazione sono tra i più alti in Europa. L’abbandono scolastico genera marginalità sociale e occupazionale, con costi individuali, sociali ed economici molto elevati. L’articolo esamina l’incidenza delle basse condizioni socio-economiche familiari e il background migratorio sulla fuoriuscita precoce dalla scuola, evidenziando come i divari territoriali tra le macroregioni italiane accrescono le condizioni di disuguaglianza tra i giovani.