Abstract:
Il documento, all'interno del convegno dedicato alla discussione sul tema del valore aggiunto che le donne portano alle dinamiche sociali di coesione e di inclusione, focalizza l'attenzione sull'immigrazione delle donne ucraine, in assoluto il gruppo più numeroso in Italia (177mila residenti, il 37% di tutte le donne ucraine in Europa). Si tratta di donne impiegate prevalentemente nei servizi alle famiglie o nell’assistenza e cura delle persone anziane o dei bambini. Partite da sole per cercare lavoro, spesso in seguito alla chiamata di una connazionale già in Italia, si sono stabilizzate anche grazie alle grandi sanatorie del 2002 e del 2009.