Abstract:
In considerazione del forte aumento del numero di migranti in Italia nel 2010 (come registrato dalla Caritas), l'autore si concentra su due temi. Il primo riguarda la crescente proliferazione di programmi di integrazione, sia legati al processo di policy-making, sia nell'ambito di vari centri e istituzioni scientifiche. Il secondo fa riferimento a un concetto specifico: che la cittadinanza è di fatto definita dall'accessibilità delle persone ai servizi di base (istruzione, sanità, trasporti pubblici ecc.). Di particolare interesse è l'analisi dell'autore su standard professionali, compiti, competenze ed aree di attività del mediatore interculturale.