Abstract:
Pur rimanendo eventi singolari ed incomparabili, la ‘crisi pandemica’ condivide similitudini con le ‘grandi guerre’ del secolo passato, in particolare per le prassi ed implicazioni di una gestione ‘emergenziale’ della finanza pubblica. Si ricorre quindi alla metafora ‘bellica’ come espediente narrativo per descrivere sviluppi correnti ed inquadrare difficoltà emergenti, nel percorso verso un ‘dopoguerra’ sperabilmente prossimo. I temi centrali considerati nello studio sono le evoluzioni del mercato del lavoro e i problemi di gestione di un maggior indebitamento, pubblico in primis (ma non solo), nel medio periodo.