Abstract:
Book. Lo studio dei fenomeni migratori delle persone altamente scolarizzate costituisce una base di partenza per riflettere sul rischio di depauperamento di capitale umano che caratterizza alcuni territori. La migrazione, che di per sé non costituisce uno svantaggio, può diventare un elemento di criticità nel momento in cui la mobilità diventa persistente e assume un profilo unidirezionale. La perdita di capitale umano altamente qualificato può avere infatti ricadute negative sullo sviluppo socio-economico e sulla crescita sostenuta di un paese. Rispetto alle alte economie avanzate, in Italia, dove minore è l’investimento in capitale umano e ridotta la sua valorizzazione sul mercato del lavoro, si osservano processi migratori di persone altamente istruite: a spostamenti verso altri sistemi economici si affiancano percorsi di mobilità sul territorio italiano sostanzialmente diretti dal Sud verso il Nord. Nel corso del 2012 l’ISFOL ha condotto un’indagine volta a quantificare e descrivere il fenomeno della mobilità geografica dei dottori di ricerca che migrano verso l’estero o si spostano sul territorio italiano.
L’indagine ha l’obiettivo di analizzare i fattori determinanti e gli effetti della mobilità geografica delle persone ad elevato investimento in capitale umano e in questo volume si presentano i principali risultati dell’attività di ricerca.
Description:
Isfol, Bergamante F. e Canal T. e Gualtieri V. (a cura di), Non sempre mobili : i risultati dell'indagine Isfol sulla mobilità geografica dei dottori di ricerca, Roma, Isfol, 2014. Isfol OA<https://isfoloa.isfol.it/xmlui/handle/123456789/1381>