Abstract:
In questo saggio si propone una riflessione sull’esecuzione penale esterna quale una delle possibili strade per contrastare il sovraffollamento degli istituti penitenziari e per favorire l’inclusione socio-lavorativa dei detenuti, ponendo particolare attenzione sugli attori della sicurezza integrata. L’intento del contributo è quello di raccogliere informazioni preliminari necessarie alla formulazione di una più puntuale indagine sull’inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale. Oltre a una disamina della più recente evoluzione normativa e dei relativi precipitati amministrativi in fieri, necessari all’attuazione delle norme riguardanti la fase di esecuzione penale, si delinea il contesto operativo-fattuale attraverso la fotografia dello stato odierno dell’esecuzione penale dentro e fuori le mura, utilizzando i dati in possesso del Ministero della Giustizia.